Chi è il cliente “cattivo pagatore”?
Viene considerato cliente "cattivo pagatore" chi non paga nel corso di 365 giorni di fornitura almeno 2 bollette anche non consecutive, purché:
  • per almeno una di esse sia stata tempestivamente avviata una procedura di sospensione della fornitura;
  • nessuna di esse contabilizzi corrispettivi per ricostruzione dei consumi in caso di già accertato malfunzionamento del contatore;
  • non sussistano crediti del cliente nei confronti del venditore per precedenti fatture non ancora liquidati dal venditore stesso;
  • il venditore abbia provveduto nei tempi previsti a fornire una risposta motivata a una eventuale richiesta di rettifica di fatturazione o a un reclamo inerente corrispettivi non pagati.

Riferimenti:
  1. Delibera n. 200/99. art. 1