Nel mercato libero le condizioni contrattuali di fornitura, così come accade per il prezzo del servizio di vendita, sono definite liberamente dal venditore, nel rispetto delle leggi in vigore.
In tutti i contratti devono essere comunque presenti alcune clausole essenziali, definite dal venditore, che riguardano aspetti del servizio particolarmente importanti per il cliente, tra cui:
- l'indicazione del servizio che sarà fornito dal venditore e la data di avvio;
- la durata del contratto e le modalità di rinnovo;
- il prezzo del servizio e le sue possibili variazioni nel tempo, il costo degli eventuali servizi aggiuntivi e tutti gli altri oneri o spese a carico del cliente;
- le garanzie richieste al cliente (ad esempio, il deposito cauzionale o la domiciliazione del pagamento delle bollette);
- le modalità di fatturazione, specificando il criterio adottato per la stima dei consumi, se è prevista l'emissione di fatture basate sulla stima;
- i termini e le modalità per il pagamento delle bollette, e le conseguenze di eventuali ritardi nel pagamento, specificando le penali o gli interessi di mora addebitati per il periodo di ritardo;
- le garanzie offerte ai clienti per eventuali verifiche tecniche del contatore;
- gli eventuali standard di qualità aggiuntivi rispetto a quelli già previsti dall'Autorità e gli indennizzi automatici previsti in caso di mancato rispetto;
- le modalità da seguire per presentare richieste d'informazioni e reclami, e le procedure a disposizione dei clienti per risolvere eventuali controversie senza ricorso alla magistratura.