Entro quanto tempo deve essere effettuata la verifica del contatore?
Il distributore, una volta ricevuta la richiesta da parte del venditore, effettua la verifica del contatore e mette a disposizione del venditore il relativo resoconto entro 20 giorni lavorativi dalla ricezione della richiesta. Se per responsabilità del distributore la verifica non viene effettuata nella tempistica stabilita, il cliente con contatore fino alla classe G6 (di norma domestico)  ha diritto ad un indennizzo automatico base di 35 €  se la prestazione viene eseguita entro il doppio del tempo stabilito, di 70 € se viene eseguita entro il triplo del tempo stabilito, di 105 € se la prestazione viene eseguita oltre il triplo del tempo stabilito. Per i contatori tra la classe G10 e G25 e per quelli dalla classe G40 l'indennizzo base è rispettivamente di 70 € e di 140 €.
Se il distributore non versa l'indennizzo entro 6 mesi dalla data effettiva di esecuzione della prestazione, l'indennizzo dovuto è triplicato. L'indennizzo deve in ogni caso essere erogato entro 7 mesi.
Se la prestazione non viene eseguita, il calcolo dei sei mesi parte dal triplo del tempo standard fissato (in questo caso, 60 giorni lavorativi da quando il distributore ha avuto al richiesta).

Riferimenti:
  1. Atto 574/2013/R/gas Artt. 46, 56 Tab. E e 59 Tab. L e 61

Parole chiave:
ContatoreVerificaIndennizzoGuasto.