Cosa è il potere calorifico superiore P indicato in bolletta?
Il potere calorifico superiore P indicato in bolletta indica la quantità di energia (misurata in gigajoule, GJ) contenuta in un metro cubo di gas, a condizioni standard di temperatura e pressione, nella località in cui si trova l'utenza.
L'energia che si può ottenere da una certa quantità di gas, cioè il suo potere calorifico, dipende dalla sua composizione chimica, che varia a seconda delle aree e dei giacimenti di provenienza. Il potere calorifico del gas immesso nelle diverse reti di distribuzione per la consegna ai clienti finali viene misurato periodicamente con appositi strumenti, e dai risultati ottenuti si ottiene il suo valore medio per ciascuna area di fornitura, che viene indicato in bolletta.
Dato che il valore della materia prima gas che acquistiamo è l'energia che ci fornisce, il suo prezzo deve essere applicato all'energia consumata, anche se viene indicato in euro al metro cubo (la grandezza misurata dal contatore). Per questo motivo, nelle offerte e nei contratti, il prezzo al gigajoule viene trasformato in prezzo al metro cubo standard applicando un valore convenzionale del potere calorifico P, uguale in tutta Italia (pari a 0,03852 GJ/smc); nelle bollette invece, il prezzo al gigajoule viene trasformato in prezzo al metro cubo standard applicando il potere calorifico P misurato nella località in cui si trova l'utenza.
Riferimenti:
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Atto 366/2018/R/com
Codice di condotta commerciale, Allegato A, articolo 5.1. e);
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Atto 501/2014/R/com
Allegato A, articolo 5.2. d)