I servizi idrici sono organizzati sulla base degli Ambiti Territoriali Ottimali (ATO), ossia porzioni di territorio la cui delimitazione è definita dalle Regioni nel rispetto dei seguenti principi:
- unicità del bacino idrografico o del sub-bacino o dei bacini idrografici contigui;
- unicità della gestione;
- adeguatezza delle dimensioni gestionali, definita sulla base di parametri fisici, demografici e tecnici.
Ad oggi si contano 64 ATO, 12 dei quali coincidono con il territorio regionale.