Cosa succede se il gestore non può accedere al contatore per leggerlo?

Se il gestore non può accedere al contatore per leggerlo, deve lasciare all'utente un'informativa scritta sul passaggio e sulla possibilità di comunicare l'autolettura.

Inoltre il gestore deve raccogliere la lettura che eventualmente l'utente lascia fuori dalla porta quando è previsto il passaggio del letturista (c.d. post-it).

Se il contatore dell'utente non è accessibile e qualora il gestore non riesca ad e effettuare la lettura per due volte consecutive e non abbia a disposizione un'autolettura, dovrà fare un ulteriore tentativo, al più tardi nel mese successivo al secondo tentativo fallito, anche in fasce orarie diverse da quelle in cui di solito avviene il passaggio del letturista.

In assenza di letture effettive o autoletture, l'utente riceve bollette contenenti i consumi stimati. Le stime si basano sul consumo medio annuo dell'utente, che è calcolato tramite le letture e le autoletture disponibili più recenti. In assenza di letture o autoletture, il gestore utilizza il valore medio di riferimento della tipologia di utenza di appartenenza.


Riferimenti:
  1. Atto 218/2016/R/idr artt. 7, 10 e 11

Ultimo aggiornamento: 23 maggio 2017.