L'articolazione dei corrispettivi è stata definita dall'Autorità ed è omogenea in tutto il territorio nazionale. Ognuno dei corrispettivi è composto da:
La quota variabile per fognatura e depurazione mantiene lo stesso valore per qualunque livello di consumo annuo, mentre quella per acquedotto è articolata in fasce di consumo annuo. Per le utenze domestiche residenti deve essere prevista una prima fascia agevolata, applicata al quantitativo essenziale di acqua necessario a soddisfare i bisogni fondamentali (almeno 50 litri/abitante/giorno, che corrispondono a 18,25 mc/abitante/anno).
Con la bolletta vengono inoltre fatturate le componenti tariffarie UI, definite dall'Autorità per coprire oneri di carattere generale, e l'imposta sul valore aggiunto (Iva).
Per le utenze domestiche è vietato fatturare un minimo impegnato (ossia un ammontare fisso di consumi indipendentemente da quelli effettivi).
Parole chiave:
Bolletta,
Quota fissa,
Costo,
Tariffa.