Cosa occorre fare per non pagare gli importi fatturati con eccessivo ritardo?

La prescrizione del credito, cioè la possibilità di non pagare importi fatturati con eccessivo ritardo, non è automatica, ma deve essere fatta valere dall'utente con una comunicazione al gestore.

Se vengono fatturati importi relativi a periodi che risalgono a più di due anni, il gestore ha l'obbligo di informare l'utente con un apposito messaggio in bolletta, che invita l'utente stesso a comunicare la sua volontà di non pagare gli importi prescritti (ad esempio utilizzando il modulo allegato alla bolletta stessa e scaricabile dal sito internet del gestore), oppure che illustra il motivo per cui, in base a casi particolari previsti dal codice civile, ritiene che il credito non sia ancora prescritto.

Nel primo caso, se le bollette sono pagate con domiciliazione, l'addebito automatico riguarderà comunque solo gli importi per i quali il gestore non riconosce la prescrizione.

Il gestore può sempre decidere autonomamente di rinunciare agli importi prescritti: in questo caso dovrà informare l'utente e indicare l'importo che non è stato fatturato.



Riferimenti:
  1. Atto 547/2019/R/idr Allegato B
    Codice civile, articolo 2394 e seguenti

Parole chiave:
BollettaPagamentoReclamo.