Milano, 23 maggio 2007
L'Autorità per l'energia ha messo a punto alcune proposte di riforma
tariffaria da applicare al settore domestico in modo tale che anche le famiglie
possano beneficiare della completa ‘apertura del mercato' prevista dal 1 luglio
2007, data dalla quale potranno scegliere liberamente il proprio fornitore di
energia elettrica.
In attesa della prossima definizione da parte di Governo e Parlamento di norme
per il completo recepimento delle Direttive Ue sulla liberalizzazione e di
criteri per un futuro e nuovo regime agevolato da dedicare ai clienti bisognosi
di particolari tutele (ad esempio famiglie in condizioni di disagio economico o
consumatori obbligati a terapie sanitarie molto energivore), l'Autorità ha
predisposto:
Tali proposte si inquadrano in un complesso più ampio di iniziative dell'Autorità mirate ad assecondare la transizione dal vecchio al nuovo regime liberalizzato e a facilitare una sempre più libera, consapevole e conveniente scelta dei consumatori, in parallelo alla completa apertura dei mercati, non solo lato domanda ma anche lato offerta.
Le proposte tariffarie odierne sono contenute in un documento per la
consultazione pubblicato sul sito www.autorita.energia.it. Il documento fa
seguito a quello del 18 gennaio scorso e sottopone a consultazione una serie di
opzioni alternative, anche alla luce dei commenti ricevuti durante la precedente
consultazione, secondo l'innovativa metodologia di Analisi di Impatto
Regolatorio (Air) adottata dall'Autorità.
Proposta di ristrutturazione transitoria, dal 1 luglio 2007 fino
all'istituzione della nuova ‘tariffa sociale'
L'Autorità prevede di ristrutturare la tariffa per le utenze domestiche in
maniera da:
Proposte di riforma del sistema tariffario "a regime” , dopo l'istituzione
del nuovo regime di tutela sociale e il completo recepimento delle direttive
europee
Per la riforma "a regime” del sistema tariffario per i clienti domestici,
l'Autorità propone tre nuove opzioni, tutte coerenti con la completa
liberalizzazione del mercato:
I soggetti interessati potranno inviare all'Autorità le proprie osservazioni
e suggerimenti, per iscritto, entro la scadenza del 5 giugno 2007 per la parte
relativa alla riforma transitoria a valere dall' 1 luglio 2007, ed entro il 22
giugno 2007, per la parte relativa alla riforma "a regime”.