Seguici su:






Comunicato operatori

Chiarimenti "motivazione delibera 570/2019/R/gas"

14 aprile 2020

In relazione al contenuto della parte di motivazione delle scelte relative alla fissazione dei tassi di recupero di produttività per il quinto periodo di regolazione (x-factor) sono emersi dubbi interpretativi in relazione all'andamento del medesimo tasso di recupero all'interno del periodo di regolazione.

Rispetto a tali dubbi si precisa che l'Autorità ha confermato l'applicazione di un x-factor costante all'interno del periodo di regolazione.

In merito si precisa che a pagina 28 della deliberazione è presente un evidente errore materiale nell'ultimo dei punti relativi alla fissazione dei tassi di recupero di produttività; il punto, infatti, così com'è scritto, evidentemente manca di alcune parole (tra cui il verbo reggente) e ve ne sono altre in posizione erronea, risultando del tutto privo di senso. Tale punto, in coerenza con il senso che emerge dalle altre parti delle motivazione e da quanto contenuto nel dispositivo, deve essere letto come segue:

confermare l'applicazione di un x-factor costante all'interno del periodo di regolazione in quanto l'applicazione di un x-factor decrescente all'interno del periodo di regolazione, a parità di livello obiettivo e a parità di orizzonte temporale per il raggiungimento del livello obiettivo, comporta l'applicazione di livelli dell'x-factor nei primi anni superiori rispetto al livello medio e di conseguenza, essendo l'x-factor del quinto periodo regolatorio utilizzato per l'aggiornamento al 2020 dei livelli dei costi da riconoscere, livelli iniziali dei costi riconosciuti nel 2020 inferiori a quelli che si determinerebbero nell'ipotesi di applicazione di un x-factor costante

In ogni caso, in occasione della revisione infra-periodo, prevista con decorrenza dal 2023 i livelli dei tassi di recupero di produttività potranno essere oggetto di un aggiornamento, anche valutando come evidenziato nella parte di motivazione della deliberazione, gli eventuali effetti delle politiche ambientali definite a livello comunitario sulle dinamiche dei punti di riconsegna serviti e valutare le modalità di allocazione del rischio tra clienti finali e imprese.

I chiarimenti sono stati approvati nella riunione d'Autorità 1 aprile 2020, n.1104.