A chi si applicano obbligatoriamente i prezzi articolati per fascia?
Come faccio a sapere quando esattamente mi verranno applicati i nuovi prezzi per fascia?
A cosa servono le informazioni riportate in bolletta sull'articolazione per fasce dei miei consumi?
Cosa sono e a chi si applicano i prezzi differenziati per fasce e per mese?
Cosa sono e a chi si applicano i prezzi differenziati per fasce e per raggruppamento di mesi?
Il corrispettivo di gradualità si applica anche ai clienti del mercato libero?
F1 sono le ore di punta: | 8 - 19.00 dei giorni lunedì - venerdì |
F2 sono le ore intermedie: |
7-8 e 19-23 dei giorni lunedì-venerdì 7-23 del sabato |
F3 sono le ore fuori punta: |
00-7 e 23-24 dei giorni lunedì-sabato tutte le ore per domenica e festivi |
La domanda di energia elettrica non è uguale in ogni ora del giorno e quando è più alta devono essere chiamati in produzione anche gli impianti più costosi. Le ore in cui questo succede sono le cosiddette ore di punta. Produrre energia durante le ore di punta costa quindi in media di più. L'articolazione per fascia dei corrispettivi di vendita consente di:
Analogamente i costi di produzione dell'energia variano a seconda dei mesi.
I prezzi articolati per fasce (per mesi o per raggruppamenti di mesi) si applicano obbligatoriamente ai clienti non domestici (diversi dall'illuminazione pubblica) serviti in maggior tutela con applicazione di un prezzo monorario che:
Ad esempio:
F1 sono le ore di punta: | 8 - 19.00 dei giorni lunedì - venerdì |
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Il nuovi prezzi verranno applicati a partire:
L'applicazione obbligatoria dei nuovi prezzi per fascia è differenziata a seconda della tipologia di cliente servito in maggior tutela e della potenza disponibile ed avviene dopo un periodo in cui nella bolletta dei clienti non domestici (diversi dall'illuminazione pubblica) in maggior tutela a cui sono applicate condizioni economiche monorarie, verrà riportata l'articolazione per fasce mese/raggruppamenti di mesi dei consumi.
Quindi:
Per i clienti non domestici (diversi dall'illuminazione pubblica) che hanno condizioni economiche di maggior tutela monorarie la bolletta riporterà i consumi differenziati per fascia e per mese/raggruppamenti di mesi per i tre/sei mesi precedenti l'applicazione dei prezzi per fasce.
Ad esempio per i clienti con potenza disponibile non superiore a 16,5 kW in cui la periodicità di fatturazione è bimestrale, ogni cliente riceverà almeno tre bollette in cui i consumi verranno evidenziati ripartiti per fasce e per raggruppamenti di mese.
La pubblicazione in bolletta dell'articolazione per fasce dei miei consumi serve a valutare la possibilità di allocare in modo più efficiente i miei consumi e ridurre il rischio di incorrere in aumenti dovuti a maggiori prelievi di energia nelle fasce più costose o, qualora non fossi in grado di spostare i miei consumi, ad avere una migliore stima del costo che dovrò sostenere.
Ai clienti non domestici (diversi dall'illuminazione pubblica) con potenza disponibile superiore a 16,5 kW serviti in maggior tutela si applicheranno prezzi articolati per fasce e per mese. Cioè i prezzi varieranno per ciascuna fascia (F1, F2 ed F3) ogni mese.
Quindi in ogni bolletta mensile, tali clienti si vedranno applicati tre diversi prezzi, uno per ogni fascia. Tali prezzi, inoltre, varieranno di mese in mese.
Ai clienti non domestici (diversi dall'illuminazione pubblica) con potenza disponibile non superiore a 16,5 kW serviti in maggior tutela si applicheranno prezzi articolati per fasce e per raggruppamenti di mesi. Cioè i prezzi varieranno per ciascuna fascia (F1, F2 ed F3) e per due raggruppamenti di mesi: R1 che comprende i mesi mediamente a maggiore intensità di consumo energetico (gennaio, febbraio, giugno, luglio, novembre e dicembre) e R2 che comprende i mesi mediamente a minor intensità di consumo ( marzo, aprile, maggio, agosto, settembre, ottobre).
Quindi in ogni bolletta, tali clienti si vedranno applicati tre diversi prezzi, uno per ogni fascia; tali prezzi, inoltre, varieranno a seconda del raggruppamento a cui appartiene il mese a cui ci si riferisce. Ad esempio:
Per l'anno 2009 è stato definito dall'Autorità un corrispettivo per il servizio di dispacciamento denominato GF (gradualità fasce). Tale corrispettivo, articolato per fasce, avrà un segno negativo nella fascia oraria di picco (F1) e un segno positivo nelle fasce orarie mediana (F2) e fuori picco (F3). (link alla tabella 9 del TIV). Il corrispettivo costituisce uno strumento di gradualità, di natura transitoria, a fronte dell' applicazione di corrispettivi di vendita differenziati per fasce, anche al fine di permettere ai clienti di avere un periodo transitorio in cui ricercare, se possibile, una migliore allocazione dei propri consumi.
Il corrispettivo GF è un corrispettivo di dispacciamento che si applica all'energia elettrica prelevata anche dai clienti non domestici (diversi dall'illuminazione pubblica) serviti nel mercato libero con punti di prelievo trattati orari o per fasce (cioè con contatori teleletti per fascia o su base oraria) aventi diritto alla maggior tutela. L'applicazione del corrispettivo GF anche nel mercato libero è finalizzata ad evitare la creazione di distorsioni nella scelta da parte del cliente finale tra mercato libero e servizio di maggior tutela.
Sì, se sono un cliente non domestico (diverso dall'illuminazione pubblica), se ho un contatore elettronico teleletto al 1° ottobre 2008 e successivamente a questa data se ho un contatore elettronico teleletto da almeno tre mesi (se ho una potenza disponibile superiore a 16,5) o sei mesi (se ho una potenza disponibile inferiore a 16,5) e ho ricevuto in questo periodo delle bollette che riportavano l'indicazione dei miei consumi distinti in ciascuna fascia e in ciascun mese.
Dipende dalle condizioni contrattuali.
Se il contratto prevede espressamente che, in presenza della disponibilità dei dati di consumo per fasce orarie, le condizioni economiche passano automaticamente da monorarie o differenziate per fasce, allora il venditore può applicare prezzi articolati per fascia.
Anche l'applicazione del corrispettivo di gradualità (GF) dipende dalle condizioni contrattuali.
Se il contratto prevede il trasferimento dei corrispettivi di dispacciamento sul cliente finale, allora, anche in presenza di condizioni economiche monorarie, il cliente finale si vedrà applicato il corrispettivo GF differenziato per fasce orarie.