Comunicato stampa
Definite le regole per l'assegnazione della capacità di importazione di elettricità per il 2005
Milano, 20 dicembre 2004
L'Autorità per l'energia elettrica e il gas ha stabilito modalità e
condizioni per le importazioni di elettricità per l'anno 2005, in attuazione di
quanto previsto dal decreto del Ministro delle Attività produttive. I
provvedimenti sono disponibili sul sito dell'Autorità www.autorita.energia.it
L'Autorità ha modificato le procedure di assegnazione della capacità di
interconnessione in vigore negli scorsi anni (pro quota tra i richiedenti)
introducendo meccanismi di mercato per la gestione delle congestioni sulle reti
transfrontaliere. I nuovi meccanismi, che fanno ricorso al mercato del giorno
prima della borsa dell'elettricità e al mercato per i servizi di dispacciamento,
sono coerenti con l'esigenza di importare energia elettrica al minor costo e con
la nuova regolamentazione europea sugli scambi internazionali entrata in vigore
lo scorso 1 luglio; l'Autorità ha inoltre introdotto delle misure per garantire
i consumatori italiani dal rischio di volatilità dei costi di congestione sulle
reti di interconnessione, prevedendo l'assegnazione gratuita di coperture sul
differenziale tra prezzo estero e prezzo interno della zona di importazione.
Tanto il meccanismo per la gestione delle congestioni sulla rete di
interconnessione quanto le procedure di assegnazione di coperture dal rischio
associato al differenziale tra prezzo estero e interno, sono stati definiti
dall'Autorità al termine del processo di consultazione con tutti gli operatori
interessati, avviato fin dall'agosto scorso. I provvedimenti dell'Autorità
consentono di massimizzare i benefici per i clienti italiani delle importazioni,
assicurando l'ingresso nel sistema elettrico italiano dell'energia
economicamente più conveniente. I meccanismi stabiliti dall'Autorità
riguardano il 50% della capacità di importazione complessivamente disponibile.
Il restante 50% è assegnato secondo le regole disposte dai singoli Stati
interessati (Francia, Svizzera, Austria, Slovenia e Grecia).
A fronte di una capacità totale disponibile per l'importazione di circa 7250
MW, 2000 sono riservati per l'esecuzione dei contratti pluriennali di
importazione dell'Enel Spa, la cui energia è destinata ai clienti del mercato
vincolato attraverso l'Acquirente Unico. Altri 55 MW sono stati riservati sulla
base di accordi internazionali per il transito verso la Corsica.
La restante quota di capacità di importazione, pari a 5195 MW, è gestita
per metà dalle autorità italiane; da questa quota occorre dedurre la capacità
di trasporto per le forniture alla Repubblica di San Marino, alla Città del
Vaticano, nonché la capacità di trasporto necessaria per il reingresso
dall'energia prodotta in Svizzera che utilizza il bacino idroelettrico di
Innerferrera, in territorio italiano, e la capacità di trasporto assegnata con
direttive del Ministro delle attività produttive alla società svizzera Raetia
Energie.
La capacità effettivamente assegnabile sulla base dei provvedimenti
dell'Autorità risulta pertanto pari a circa 2300 MW. Di questa quota,
all'Acquirente Unico, responsabile degli approvvigionamenti del mercato
vincolato, sono state riservate coperture dal rischio prezzo per circa 600 MW
(26% della capacità di interconnessione assegnabile lato italiano); le
coperture corrispondenti alla restante capacità di importazione sono riservate
ai grossisti e ai consumatori finali del mercato libero.