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Comunicato stampa

L'Autorità per l'energia modifica l'indice di riferimento. Il prezzo del gas per usi civili scende di 12 lire al metro cubo

Roma, 30 aprile 1998

L'Autorità per l'energia elettrica e il gas, come preannunciato alle associazioni dei consumatori lo scorso lunedì, ha modificato il meccanismo di indicizzazione del prezzo del gas per usi civili, rendendolo più rispondente agli andamenti dei mercati energetici internazionali.

Infatti, il vecchio sistema di indicizzazione al prezzo del gasolio nazionale, rilevato dal Ministero dell'industria, risente di caratteristiche peculiari, proprie del mercato italiano del gasolio, che negli ultimi anni è divenuto sempre più marginale, ed è oggi insensibile ai forti cali del prezzo del metano sul mercato internazionale.

Pertanto, esso sarà affiancato da domani, primo maggio, da un indicatore del mercato internazionale (gasolio CIF MED). Per effetto di questo adeguamento, le tariffe del gas per riscaldamento domestico e per usi commerciali artigianali e della piccola industria, diminuiranno nell'immediato di circa 12 lire al metro cubo.

L'Autorità ha deciso che nei prossimi otto mesi la tariffa del gas sia agganciata all'indicatore del gasolio più favorevole all'utente. Poiché si fa riferimento al prezzo medio degli ultimi sei mesi, se i prezzi del gasolio nazionale si manterranno ai livelli attuali, sono probabili ulteriori riduzioni dei prezzi del gas alle revisioni del 1 luglio e 1 settembre.

Il provvedimento dell'Autorità ha carattere transitorio ed il sistema di indicizzazione sarà modificato in occasione della riforma generale delle tarifFe del gas, prevista entro la fine dell'anno.