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Comunicato stampa

Le proposte dell'Autorità per la riforma dell'indicizzazione della tariffa del gas

Milano, 9 febbraio 1999

L'Autorità per l'energia elettrica e il gas ha

diffuso un documento per la consultazione (disponibile su Internet:

www.autorita.energia.it) con le proposte di riforma dell'indicizzazione delle

tariffe del gas per usi civili (cottura cibi e produzione di acqua calda,

riscaldamento individuale e centralizzato, forniture al terziario, ad artigiani

e piccole industrie).

Nel maggio 1997 l'Autorità era già

intervenuta, con un provvedimento transitorio, a modificare il precedente

sistema di indicizzazione, affiancando all'indice del gasolio di produzione

nazionale quello del gasolio internazionale, e imponendo ai distributori

l'utilizzo, ogni due mesi, del dato più favorevole agli utenti.

L'Autorità riforma ora il meccanismo di

indicizzazione, superando l'aggancio esclusivo al gasolio, principale

combustibile concorrente del gas naturale. Le proposte dell'Autorità prendono a

riferimento i contratti internazionali di acquisto del gas naturale e i loro

meccanismi di indicizzazione, che prevedono l'utilizzo di un paniere di prezzi

di greggi, gasoli e oli combustibili.

Il sistema sarà il più possibile automatico e

predefinito, e terrà conto delle particolari caratteristiche del mercato del

gas naturale e degli altri gas forniti attraverso le reti urbane, quali il gas

da petrolio liquefatto (GPL). Si propone anche di mantenere la periodicità

bimestrale dell'indicizzazione, confermando il semestre come periodo di

riferimento per la rilevazione delle variazioni degli indicatori. Il periodo

semestrale è ritenuto sufficientemente lungo per garantire una relativa

stabilità al prezzo del gas, in considerazione dell'elevata volatilità dei

prezzi dei prodotti petroliferi.