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L'Autorità è un organo collegiale costituito dal Presidente e da quattro membri nominati con decreto del Presidente della Repubblica. La procedura di nomina prevede il parere vincolante, a maggioranza dei 2/3 dei componenti delle Commissioni parlamentari competenti, sui nomi proposti dal Ministro dello Sviluppo economico d'intesa con il Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare e approvati dal Consiglio dei Ministri. Questa procedura garantisce altissimo quorum di gradimento parlamentare, di fatto bipartisan.
Con il DPR 9 agosto 2018 sono stati nominati Stefano Besseghini, in qualità di Presidente, e Gianni Castelli, Andrea Guerrini, Clara Poletti e Stefano Saglia in qualità di componenti.I Componenti restano in carica 7 anni e nel corso del mandato, si applica loro un regime di incompatibilità con altre attività lavorative. Per i successivi due anni dalla cessazione dell'incarico i Componenti non possono intrattenere alcun rapporto di collaborazione, di consulenza o di impiego con le imprese operanti nei settori di competenza.
Precedenti Componenti del Collegio dell'Autorità.L'Autorità opera in piena autonomia e con indipendenza di giudizio nel quadro degli indirizzi di politica generale formulati dal Governo e dal Parlamento e delle normative dell'Unione europea. L'indipendenza e l'autonomia sono state rafforzate dal Terzo Pacchetto Energia europeo anche per quanto riguarda l'organizzazione, il funzionamento ed il finanziamento.
L'Autorità adotta le proprie decisioni sulla base della legge istitutiva e definisce le procedure ed i regolamenti per l'organizzazione interna, il funzionamento e la contabilità.
Le risorse per il funzionamento dell'Autorità non provengono dal bilancio dello Stato ma da un contributo sui ricavi degli operatori regolati. Tale contributo è stato ridotto (volontariamente dall'Autorità) rispetto all'1 per mille previsto dalla legge, con differenziazioni in funzione del settore e dell'attività svolta da diversi soggetti.
I provvedimenti dell'Autorità vengono adottati secondo procedure disciplinate dai propri regolamenti interni e da regolamenti sul funzionamento generale della Pubblica amministrazione, sulla base di criteri di efficienza e trasparenza. Ampio spazio viene dato alla consultazione con tutti i soggetti interessati, attraverso la diffusione di documenti, la raccolta di osservazioni scritte e eventuali audizioni collettive e individuali.
La pubblicità legale degli atti e dei provvedimenti di carattere normativo ed a contenuto generale, è assicurata attraverso la pubblicazione sul sito internet dell'Autorità (art. 32, comma 1, della legge 69/09).
Contro i provvedimenti dell'Autorità può essere fatto ricorso al TAR Lombardia che rappresenta il primo grado di giudizio del processo amministrativo.
Dal 2005, l'Autorità ha introdotto l'analisi di impatto regolatorio (Air) su provvedimenti di particolare rilievo, quale ulteriore strumento per una miglior qualità della regolazione.
AIR e altri strumenti di accountability
L'Autorità ha avviato fin dalla sua istituzione un'intensa attività di collaborazione internazionale con i regolatori dei paesi europei ed extra europei, al fine di promuovere l'armonizzazione delle regole e l'integrazione dei mercati dell'energia dei paesi limitrofi e raggiungere gli obiettivi di effettivo ed efficace funzionamento del mercato nazionale. Il primo ambito di intervento dell'Autorità in tale contesto è il processo di formazione del nuovo quadro regolatorio dei mercati europei di energia elettrica e gas previsto dal cd. Terzo Pacchetto (codici di rete europei) ed a tal fine partecipa ai lavori dell'Agenzia per il coordinamento dei regolatori dell'energia - ACER. Dal 23 gennaio 2019, il componente del collegio Clara Poletti è stata eletta Presidente del Board of Members di Acer di cui aveva ricoperto la carica di vicepresidente dal novembre 2017. L'Autorità è inoltre membro fondatore del Council of European Energy Regulators - CEER, associazione volontaria che ha il compito di consolidare la collaborazione tra i regolatori dell'Unione europea nei settori di comune interesse.
L'Autorità è il principale promotore dell'Associazione dei regolatori dell'energia del Mediterraneo - MEDREG, di cui detiene la vicepresidenza permanente, dopo due mandati da Presidente; il Segretariato di MEDREG è a Milano, ospitato presso la sede dell'Autorità. L'Autorità ha anche un ruolo di primo piano nell'Energy Community Regulatory Board - ECRB, organismo sempre più allineato alle competenze dell'ACER per l'area balcanica, in virtù dell'Energy Community Treaty firmato fra l'Unione europea e i Paesi di tale regione.
Attraverso il CEER e il MEDREG, ARERA assicura un supporto anche all'International Confederation of Energy Regulators (ICER) volta a istituzionalizzare sempre di più il ruolo della regolazione a livello mondiale.
Negli anni, il ruolo dell'Autorità in ambito internazionale si è consolidato non solo in ambito associativo, ma anche attraverso il rafforzamento di relazioni bilaterali con regolatori di altri paesi che hanno portato all'avvio di accordi formali di collaborazione e di progetti di gemellaggio finanziati dalla Commissione europea. In particolare, l'Autorità ha implementato in collaborazione con il regolatore greco (Regulatory Authority for Energy of the Hellenic Republic - RAE) nel biennio 2015-2017 un progetto di gemellaggio - twinning a supporto del regolatore egiziano (Egyptian Electric Utility and Consumer Protection Regulatory Agency - EgyptERA) dal titolo "Strengthening the institutional capacity of the Egyptian Electric Utility and Consumer Protection Regulatory Agency". (Final report)
L'Autorità, a seguito dell'assegnazione delle competenze per la regolazione e il controllo dei servizi idrici (legge n. 214 del 22 dicembre 2011), ha promosso nell'aprile 2014 l'avvio del network europeo WAREG (European Water Regulators) per facilitare la cooperazione fra regolatori del settore idrico, scambiare buone pratiche di regolazione e favorire un quadro regolatorio armonizzato e stabile a livello europeo. ARERA dal 2015 detiene la Presidenza di WAREG e nel 2017 ha promosso la costituzione di WAREG come associazione senza scopo di lucro di diritto italiano con sede presso i propri uffici di Milano.
Nel corso del 2018 l'Autorità ha implementato un progetto focalizzato sul trasferimento di conoscenze alle autorità di regolazione di Albania (ERE), Montenegro (RAE) e Serbia (AERS) relativo ai meccanismi di market coupling tra i membri UE intitolato KEP - Know-How Exchange Programme CEI - Central European Initiative Support for Strengthening Energy Regulatory Authorities in the Western Balkans. Tale progetto ha beneficiato del sostegno economico del fondo CEI, finanziato totalmente dal governo italiano, presso la Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo (BERS).
L'Autorità, in quanto titolare dell'Organismo ADR Servizio Conciliazione, aderisce dal 2016 al NEON (National Energy Ombudsmen Network), network associativo europeo senza scopo di lucro, con sede a Bruxelles, che riunisce Ombudsmen e Organismi di risoluzione extragiudiziale delle controversie indipendenti per i consumatori che operano nei settori energetici, con lo scopo, fra l'altro, di promuovere la diffusione delle ADR e lo scambio di best practices in un'ottica di rafforzamento delle tutele dei clienti finali.