L'Autorità intende portare a compimento, anche per i settori ambientali, la disciplina degli aspetti direttamente percepiti dall'utenza in modo omogeneo sul territorio nazionale, in un quadro di continua attenzione alla sostenibilità delle tariffe applicate alle utenze, in particolare assicurando l'erogazione delle necessarie agevolazioni a quei consumatori domestici che versino in stato di disagio economico e sociale. Inoltre, i segnali in ordine alla promozione di comportamenti di consumo e di gestione efficiente saranno declinati, con riferimento al settore dei rifiuti, attraverso la definizione del pertinente modello di regolazione tariffaria.
In questo ambito l'Autorità individua tre obiettivi strategici.
OS.9 Miglioramento della qualità del servizio e contenimento della morosità nel ciclo dei rifiuti
Il perseguimento di obiettivi di efficienza e di efficacia nell'erogazione dei servizi, anche in un'ottica di sostenibilità ambientale e di uso efficiente della risorsa idrica, richiede la definizione di assetti gestionali in grado di garantire adeguati livelli di prestazione al minor costo, ottenibili attraverso una crescita della produttività.
L'Autorità intende sostenere la pronta attivazione degli investimenti prioritari nei diversi comparti ambientali, indirizzandoli verso le esigenze più rilevanti per il sistema e per gli utenti.
L'Autorità, inoltre, ritiene fondamentale coordinare tutte le misure attivabili per l'efficace perseguimento degli obiettivi di miglioramento delle infrastrutture del settore, mantenendo una visione integrata sulle molteplici fonti di finanziamento disponibili, in un quadro di riferimento certo e stabile.
In questo ambito l'Autorità individua quattro obiettivi strategici.
OS.10 Programmazione efficace e realizzazione degli investimenti per un servizio idrico di qualità
OS.11 Riconoscimento dei costi efficienti nel servizio idrico integrato
OS.12 Evoluzione efficiente delle infrastrutture di teleriscaldamento
OS.13 Promozione di adeguate infrastrutture per la gestione del ciclo dei rifiuti
Per quanto di propria competenza e nell'ambito dei poteri attribuiti, l'Autorità si propone di promuovere una semplificazione dell'assetto istituzionale dei settori ambientali, chiarendo e valorizzando le attribuzioni assegnate ai diversi livelli, con la finalità ultima di strutturare modelli di governo affidabili e efficaci. In particolare, si intende favorire un riordino organico della legislazione in cui molte delle attribuzioni regolatorie non appaiono ancora adeguatamente esplicitate e in cui la frammentazione delle funzioni pubbliche di programmazione, organizzazione e gestione, genera spesso processi decisionali poco efficaci, instabilità degli indirizzi e incapacità di reagire nei tempi necessari al mutare del quadro di riferimento.
Per quanto attiene alle attività in ambito europeo, l'Autorità si propone di monitorare, con riferimento alle proprie competenze, le fasi di proposta delle regole europee e loro e recepimento a livello nazionale, con particolare attenzione alle possibili ricadute per la regolazione italiana derivanti da nuove iniziative legislative in materia di economia circolare nei settori idrico e dei rifiuti urbani. Inoltre, l'Autorità si propone di consolidare la collaborazione già esistente a livello bilaterale e multilaterale con i regolatori dei Paesi europei ed extra-Europei.
In questo ambito l'Autorità individua due obiettivi strategici.
OS.14 Riordino degli assetti del settore ambientale