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OS.18 Promuovere livelli di qualità e tutele omogenee per tutti i consumatori dei servizi idrici

L'Autorità intende portare a compimento gli interventi necessari a garantire l'efficace applicazione del principio di "Water conservation" (perfezionando ulteriormente gli output dell'attività di misura, quale presupposto imprescindibile per la promozione dell'utilizzo efficiente della risorsa idrica da parte degli utenti), nonché ad assicurare a tutti i consumatori finali l'efficace applicazione delle disposizioni introdotte dalla regolazione, anche concludendo i necessari approfondimenti funzionali alla definizione di un quadro di regole comuni rivolto alle utenze aggregate. Nello specifico, l'Autorità - anche segnalando la necessità di interventi normativi tesi a chiarire il quadro di riferimento - intende promuovere l'adozione di soluzioni strutturali (da definire con il coinvolgimento di tutti gli attori interessati), preventivamente verificate in termini di fattibilità tecnico-economica, idonee a consentire ai titolari di unità abitative di disporre di dati di consumo e di informazioni individuali, nonché tali da rafforzare i rapporti diretti tra i gestori e tutti i fruitori del servizio.

Principali linee di intervento

  1. Adeguamento della disciplina della qualità contrattuale ed espletamento delle valutazioni quantitative previste per l'applicazione del relativo meccanismo incentivante (introdotto a partire dal 2020). Verranno determinati premi e penali di qualità contrattuale, a seguito della ricognizione periodica dei target conseguiti dai singoli operatori e del confronto di ciascun gestore rispetto alle performance migliori (attraverso l'applicazione della già prevista multicriteria analysis).
  2. Introduzione di misure di accompagnamento alla progressiva digitalizzazione attesa in attuazione degli interventi previsti dal PNRR, volti a trasformare le reti idriche "in una "rete intelligente", per favorire una gestione ottimale delle risorse idriche, ridurre gli sprechi e limitare le inefficienze", anche apportando i necessari aggiornamenti alla regolazione della misura, tenuto conto in particolare degli effetti dell'applicazione delle regole varate a fine 2021 per l'integrazione del TIMSII (di cui alla deliberazione 218/2016/R/IDR).
  3. Aggiornamento della regolazione della morosità, con particolare riferimento alla disciplina applicabile alle utenze condominiali, tenuto conto sia degli esiti dell'attività di monitoraggio avviata sui casi in cui la procedura di limitazione ovvero la promozione della disalimentazione selettiva nelle utenze condominiali non risultino tecnicamente fattibili, sia degli approfondimenti sul tema relativo alla trasformazione impiantistica, finalizzata all'installazione di dispositivi di misurazione dei consumi per ogni singola unità immobiliare.