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Scheda tecnica

Consultazione 498/2014/R/gas

Regolazione dell'accesso e dell'uso delle reti del gas degli impianti di produzione di biometano

16 ottobre 2014

Con il documento per la consultazione 498/2014/R/com, l'Autorità per l'energia elettrica il gas e il sistema idrico espone i propri orientamenti in materia di condizioni tecniche ed economiche per l'erogazione del servizio di connessione degli impianti di biometano alle reti del gas naturale i cui gestori hanno obbligo di connessione di terzi, e gli orientamenti inerenti la regolazione delle allocazioni dell'immissione in rete del biometano.

Tale consultazione, che segue il precedente DCO 160/2012/R/gas, si inserisce nell'ambito del procedimento avviato con delibera ARG/gas 120/11, coerentemente con le disposizioni del D.Lgs. n. 28/11, di recepimento nell'ordinamento nazionale della direttiva 2009/28/CE.

In particolare, l'articolo 20 di tale decreto individua gli indirizzi a cui l'Autorità deve attenersi nella definizione delle direttive sulle connessioni degli impianti di produzione di biometano tra i quali, oltre al rispetto delle esigenze di sicurezza fisica e di sicurezza del sistema, rientra anche l'obbligo di stabilire le caratteristiche chimiche e fisiche minime del biometano per garantire l'interconnessione e l'interoperabilità del sistema gas.

Su tale punto, per effetto del mandato (M/475) che la Commissione Europea ha assegnato al Comitato Europea di Normazione (CEN) per l'elaborazione delle specifiche tecniche europee riguardanti l'immissione del biometano nelle reti del gas naturale, permane una situazione di standstill che impedisce la pubblicazione di norme e regole tecniche nazionali. Oltre a tale criticità, l'Autorità, come già segnalato in altre occasioni[1], sottolinea come tale mandato risulti in qualche misura anomalo, se si considera che tale incombenza di norma è affidata al Ministero dello sviluppo economico.

Nell'attuale contesto l'Autorità è impossibilitata a fissare specifiche di qualità. Fino a che tale situazione di standstill non sarà terminata, il biometano da immettere in rete dovrà essere tecnicamente libero da tutte le componenti chimico-fisiche per le quali non siano già individuati normativamente i limiti massimi.

Ad avviso dell'Autorità è necessario che, in parallelo alle attività svolte a livello internazionale per l'assolvimento del mandato M/475, si proceda anche nel nostro Paese, da un lato, a consolidare le conoscenze relative agli effetti delle immissioni di biometano sulla sicurezza delle reti e, dall'altro, ad affrontare le questioni relative alle implicazioni per la salute pubblica delle immissioni di biometano nelle reti del gas naturale. Quest'ultimo aspetto appare imprescindibile e deve essere affrontato nelle opportune sedi. In tal senso l'Autorità, oltre ad ottemperare al proprio mandato per la definizione delle specifiche di qualità, procederà a segnalare a istituzioni e organismi competenti gli aspetti che risultano non ancora essere stati affrontati, anche tenendo conto dell'esperienza che sta emergendo in campo internazionale.

Oltre a segnalare tale criticità tra gli elementi di contesto della regolazione sul punto, il DCO 498/2014/R/com contiene:

  • una parte II dove sono esposti in sintesi gli orientamenti finali dell'Autorità per la regolazione tecnico-economica e per la definizione dei criteri di allocazione relativi all'accesso e all'immissione di biometano alle reti del gas naturale;
  • una parte III che espone gli orientamenti relativi alle questioni in materia di sicurezza e efficienza tecnica delle reti, prevedendo che, all'interno del quadro regolatorio stabilito dall'Autorità, i gestori di rete, in modo autonomo e indipendente, fissino le specifiche di pressione e la valutazione della compatibilità delle immissioni (in termini di portate e/o volumi nell'unità di tempo) con le caratteristiche delle reti e con il profilo di prelievo del bacino di utenza della rete a cui l'impianto di biometano è connesso;
  • una parte IV relativa all'analisi delle misure a garanzia della trasparenza e della non discriminazione nell'accesso alle reti. Tali misure si sostanziano nella definizione dei criteri per la valutazione di ammissibilità di una richiesta di connessione; dei criteri per la localizzazione del punto di consegna della rete; dell' iter per l'esame delle richieste di connessione; dei criteri per lo svolgimento di lavori di connessione da parte del richiedente e delle disposizioni in materia di gestione delle controversie;
  • una parte V sulle condizioni economiche per l'accesso e l'uso delle reti. Sul punto l'Autorità intende adottare un approccio che prevede che i costi specifici della connessione siano a carico dei richiedenti, mentre evita di far gravare su questi ultimi i costi relativi ai rinforzi della rete esistente necessari per consentire l'immissione;
  • una parte VI relativa alle tematiche della misura, delle certificazioni delle quantità di biometano incentivabile e della determinazione del consumo energetico degli impianti ai fini di quanto previsto dal decreto 5 dicembre 2013. La mancata definizione delle specifiche di qualità ha effetto anche in materia di misura, in quanto l'identificazione degli strumenti idonei alla misura e alle modalità di misurazione, è subordinata alla definizione di tali specifiche;
  • una parte VII che espone gli orientamenti in materia di criteri di allocazione relativi all'immissione di biometano nelle reti del gas naturale. Sul punto l'Autorità è orientata ad assimilare i punti di immissione di biometano nelle reti di trasporto ai punti di consegna da campi di produzione nazionale. Per quanto riguarda le immissioni nelle reti di distribuzione l'Autorità è orientata ad adottare un approccio convenzionale che identifica un unico punto virtuale nazionale di immissione nelle reti di distribuzione del gas naturale.

L'Autorità prevede che l'adozione del provvedimento finale in materia di regolazione tecnica ed economica delle connessioni, di regolazione tariffaria per l'uso delle reti e di definizione criteri di allocazione relativi all'accesso e all'immissione del biometano nelle reti del gas naturale avverrà entro il mese di dicembre 2014.

(*) La scheda ha carattere divulgativo e non provvedimentale.
 

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