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Scheda tecnica

Accesso al servizio di rigassificazione per periodi superiori all’anno termico

Consultazione 170/2020/R/gas

20 maggio 2020

Con il documento di consultazione 170/2020/R/gas, l'Autorità di regolazione per energia reti e ambiente (ARERA) illustra gli orientamenti in materia di riassetto dell'attuale quadro regolatorio del servizio di rigassificazione.

Il provvedimento, applicabile a tutti i rigassificatori in Italia, intenderà allineare la regolazione di settore alle dinamiche che stanno emergendo dall'attuale contesto di mercato del Gnl, nonché arricchire la gamma dei prodotti capacità offerti dai terminali incrementandone la flessibilità.

In particolare, nel documento di consultazione 170/2020/R/gas, l'Autorità propone di modificare il Testo Integrato in materia di adozione di garanzie di libero accesso al servizio di Rigassificazione del Gas naturale liquefatto (TIRG):

  • estendendo il periodo di offerta delle capacità per periodi pluriennali oltre il quindicesimo anno termico.Ciò per rendere possibile l'allocazione di capacità per durate coerenti con progetti d'importazione aventi orizzonti temporali più lunghi (come recentemente avvenuto presso alcuni terminali del nord Europa, dove è stata conferita capacità per periodi anche di 20 o 25 anni).
  • rivedendo le disposizioni in materia mancato utilizzo della capacità, alla luce del precedente punto sulla possibilità di una maggiore (o completa) allocazione delle capacità di trasporto per periodi pluriennali.
    Ciò per garantire il rispetto del principio use it lose it, che favorisce l'accesso a soggetti terzi in caso di mancato utilizzo della capacità da parte degli utenti che ne sono titolari.
    Infatti, vengono prospettate:
    a) con riferimento alle tempistiche, una modulazione delle tempistiche per rilascio della capacità secondo un meccanismo a soglie che preveda un incremento dell'anticipo con il quale l'utente procede al rilascio dello slot di discarica in funzione del numero di slot già precedentemente rilasciati;
    b) con riferimento alla valorizzazione economica degli slot rilasciati, l'allineamento delle condizioni di rilascio a quelle di mercato, tramite l'adozione di un meccanismo che preveda un prezzo massimo di offerta della capacità non utilizzata calcolato sulla base dell'andamento delle quotazioni del mercato del Gnl e del gas naturale secondo criteri definiti dall'Autorità (analoghi a quelli previsti per le procedure di conferimento della capacità in corso di anno termico), per evitare in tal modo che la capacità rilasciata possa essere offerta strategicamente ad un prezzo fuori mercato.
  • introducendo un prodotto di capacità di rigassificazione con opzione di rilascio o diritto di recesso, stabilendone le modalità di allocazione.
    L'offerta di prodotti con opzione riguarderebbe una parte della capacità che residua dal conferimento pluriennale e avverrebbe tramite procedure organizzate secondo il medesimo criterio dell'asta aperta ascendente (già impiegata per l'allocazione dei prodotti annuali e pluriennali) e sulla base di un prezzo di riserva stabilito dall'Autorità.
    L'aggiudicatario del prodotto sarebbe tenuto a pagare il corrispettivo determinato in esito dell'asta anche se poi decidesse di non esercitare il diritto di utilizzare la capacità; qualora, invece, l'utente intendesse effettuare la discarica, dovrà corrispondere un premio aggiuntivo che si ritiene possa essere definito sulla base dell'andamento dei mercati del Gnl e del gas naturale.
    Si rileva che l'indicizzazione del premio consente al sistema di beneficiare, almeno in parte, di condizioni per l'approvvigionamento del Gnl più favorevoli rispetto a quelle ipotizzabili al momento dell'allocazione. Pertanto, questo prodotto potrebbe essere offerto ad un prezzo di riserva inferiore rispetto a quello definito per i prodotti pluriennali, che solo in parte sono offerti a un prezzo inferiore alla tariffa, senza dover rinunciare ai maggiori ricavi che si potrebbero verificare qualora nel tempo si sviluppassero condizioni di mercato più vantaggiose.

I soggetti interessati sono invitati a far pervenire all'Autorità le proprie osservazioni entro il 30 giugno 2020.

(*) La scheda ha carattere divulgativo e non provvedimentale

 

 

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