Per tutte le altre microimprese e per i clienti domestici la scadenza sarà l'anno successivo, il 1° gennaio 2022.
Dal 1° gennaio 2021 ha inizio il progressivo passaggio dal mercato tutelato al mercato libero, attraverso la graduale rimozione della tutela di prezzo.
(è possibile verificare in quale mercato è la propria fornitura di energia elettrica consultando la bolletta).
A partire da questa data le piccole imprese e le microimprese obbligate (quelle con potenza impegnata superiore a 15 KW), che non abbiano già scelto una fornitura da mercato libero, verranno servite nel SERVIZIO A TUTELE GRADUALI da un fornitore identificato dall'Autorità e alle condizioni previste dall'Autorità.
I corrispettivi che concorrono alla formazione del prezzo saranno sempre distintio tra spesa della materia energia (che include i costi di commercializzazione), spesa trasporto e contatore e spesa oneri di sistema.
ARERA, insieme alle Associazioni di categoria e alle Camere di commercio, renderanno costantemente disponibili, con ogni mezzo, le informazioni per le piccole imprese e le microimprese obbligate al passaggio al libero mercato dal 1° gennaio 2021.
Le bollette di ciascun cliente riporteranno un avviso da parte del proprio fornitore, con le informazioni sul Servizio a Tutele Graduali, le scadenze e i canali per informarsi.
A inizio del mese di luglio, il cliente che non avrà ancora effettuato la propria scelta per un fornitore nel mercato libero, riceverà una comunicazione dall'operatore entrante (quello che si sarà aggiudicato l'asta del territorio al quale il cliente appartiene). Nella comunicazione saranno riportati i contatti dell'operatore stesso cui il cliente è stato assegnato, le condizioni di erogazione del servizio, le condizioni per recedere dal contratto e i riferimenti agli strumenti informativi dell'Autorità.
In aggiunta agli strumenti predisposti dalle singole associazioni di categoria, ARERA mette a disposizione delle imprese e dei consumatori:
Brochure in formato pdf
Per verificare i propri consumi passati e attuali |
dicembre 2020